Il pericolo dell’anima Viaggio attorno alla tarantella con Anna Dego 31 marzo

MOWlab/Il filo di paglia ospita a Milano un workshop di teatro danza con Anna Dego in Via Fontana 15.  Domenica 31 marzo dalle 12.00 alle 17,30 con piccola pausa

Il progetto Il pericolo dell’anima, Viaggio intorno alla tarantella è una ricerca in cui la danza si fonde con il teatro creando un legame originale, autonomo. La Tarantella, danza tradizionale dell’Italia del sud, trae la sua origine dagli antichi riti dionisiaci e misterici diffusi nell’area del Mediterraneo, viene chiamata anche danza del ragno, il cui morso simboleggia le forze sotterranee celate dentro di noi.

Danza energica, sensuale e malinconica la tarantella penetra una dimensione complessa in cui gli opposti, maschile e femminile, interno ed esterno, alto e basso sono in continuo rovesciamento; contrapposizione dalla quale nasce l’equilibrio, l’armonia.

Nella Tarantella il corpo è strettamente legato all’anima e al di là della coreografia codificata, mi interessa cercare il ponte che collega questa danza antica con il nostro presente contemporaneo; si tende dunque alla ricerca di una “propria tarantella contemporanea”.

La Tarantella riconducendoci alla terra ci spinge in alto, in contatto con quelle parti più nascoste di noi. Si balla la propria unicità, in cerchio, in una danza universale.

Costo : 50€

Per Informazioni scrivere a : mariacarpaneto@gmail.com o chiamare 3479355159

Biografia

Peculiarità del lavoro di Anna Dego è l’incontro del linguaggio teatrale con quello della danza. Si diploma alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova e lavora con registi tra i quali Nanni Garella, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni, Franco Branciaroli, Marco Sciaccaluga, Benno Besson, Alexandr Galin, Raul Iaiza. Nel ’94 si trasferisce a Palermo e lavora con il regista Claudio Collovà ad una lunga serie di spettacoli, tra i quali progetti realizzati con i ragazzi del carcere minorile il ‘Malaspina’ di Palermo. All’interno dello spettacolo Tango barbaro di Copi con Toni Servillo e Mariangela Melato, incontra la coreografa Adriana Borriello. Nel ’97 entra nella compagnia della coreografa dove lavorerà per i successivi 8 anni, partecipando alle produzioni, tra le quali il Progetto Catartico che nasce da ricerche antropologiche ed etnocoreologiche sulle tradizioni popolari con particolare attenzione al sud Italia.Ottiene una borsa di studio per danzatori contemporanei interdisciplinari Dal rito alla danza e approfondisce le tematiche che guardano al movimento sotto un’angolazione antropologica. Selezionata al Festival Inteatro di Polverigi, presenta in duo con Alessandro Mor Nododiamante la cui tappa successiva Ostinato, debutta a Romaeuropa Danza. Creatrice ed interprete di propri spettacoli presenta nel 2017 al Napoli Teatro Festival Indoor insieme ad A. Mor e attualmente lavora ad un nuovo allestimento Maria, una solitudine troppo rumorosa. Nel 2002 inizia la sua collaborazione come danzatrice solista e coreografa con l’ensemble musicale l’ Arpeggiata di Christina Pluhar, con la quale instaura una lunga collaborazione, partecipando a festival di richiamo internazionale, tra i quali alla Carnegie Hall di New York, Hong Kong Arts Festival, Istanbul Muzik Festivali, Salle Gaveau a Parigi, Cadogan Hall a Londra, Musikfestspiele Potsdam Sanssouci e Walt Disney Concert Hall di Los Angeles, tra gli altri.

Corpo e Parola : La Meccanica Dell’attore con Clemente Pernarella

A Milano Via Fontana 15, Il Filo di paglia ospita la masterclass Corpo e Parola con Clemente Pernarella

Un attore è un interprete ma a differenza di ogni altro interprete non ha strumenti o meglio ha uno strumento particolare: il suo essere, la totalità del suo corpo e delle sue esperienze. Come ogni altro interprete ha la necessità di trovare una tecnica che permetta di utilizzare lo strumento, di farlo suonare. L’obiettivo di un attore è comunicare. La gestione dello strumento e il raggiungimento dell’obiettivo per ogni interprete sono materia di studio per tutta la vita. Spesso si lascia molto al caso e al fraintendimento, molti aggettivi: “naturale”, “vero” nascondono insidie che possono essere risolte solo se si comprende la natura del lavoro meccanico necessario a sostenere il palcoscenico o il set. Alcuni elementi introduttivi possono fare chiarezza sull’argomento. In maniera pratica. (n.b, si raccomanda abbigliamento adatto ad attività fisica)
– Le radice dell’interpretazione e il sentimento “fisico”.
– Incontrare il testo. Qual’è l’obiettivo della parola.
– Abitare la parola. Quale obiettivo perseguire in scena.

Biografia Breve. Clemente Pernarella
Nasce a Latina nel 1971. Diplomato all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 1995. Laurea in Lettere indirizzo Storia del Teatro. In teatro come attore è diretto, tra gli altri, da Luca Ronconi e Gabriele Lavia. Diretto al cinema da Giuseppe Bertolucci nel 1999, alterna il palcoscenico e il set. In tv spesso protagonista di serie che incontrano un grande favore di pubblico: “Cento Vetrine”, “Caccia segreta” “Distretto di Polizia” “Crimini Bianchi” “Don Matteo” “Che Dio ci aiuti”, “Rosi Abate”. Nel 2003 il suo esordio alla regia teatrale con un testo di cui firma anche il progetto drammaturgico: “Salgari, Corso casale 205”. Dal 2005 inizia a collaborare con Antonio Pennacchi e il primo lavoro è un monologo dal titolo “L’Autobus di Stalin – Worst Case” di cui è interprete e regista. Sempre da un testo dello stesso autore firma la regia del cortometraggio “Occhi Verdi”. Nel 2013 realizza l’adattamento teatrale di “Canale Mussolini”, romanzo premio Strega nel 2010. #Ave è il titolo del cortometraggio, di cui firma regia e sceneggiatura nel 2015, premiato come “Miglior film” nella sezione scuole al Giffoni International Film Festival. Dirige il centro di produzione e formazione “La bottega degli errori”, dirige e gestisce il Teatro “Fellini” di Pontinia.

INFO: mariacarpaneto@gmail.com 3479355159

costo : 35€ per  non tesserati  Il Filo di paglia

30€ per tesserati

Clemente Pernarella  sarà in scena dal 27 febbraio al 10 marzo al Piccolo ne’  I Giganti della Montagna Gabriele Lavia, per chi partecipa alla masterclass, ci sono biglietti scontati a partire da 12€

20 gennaio 2019 TangoCreativo con i maestri Juan Miguel Expósito e Vanessa Piri

A Milano, Il filo di Paglia, Maria Carpaneto formazione MOWlab danza contemporanea presentano:

Per la prima volta in Italia TangoCreativo con i maestri Juan Miguel Expósito e Vanessa Piri.

Raccomandato a chiunque sia interessato ad indagare lo sviluppo del movimento nel proprio corpo

Quando:       Domenica 20 Gennaio – Dalle 15.00 alle 19.00

Seminario + pratica guidata

Dove :            Il Filo di Paglia – MowLab – Via Fontana 15, Milano

Il metodoTangoCreativo mira a una riflessione profonda su quello che è il movimento, la conoscenza (e coscienza) del proprio corpo e la capacità di entrare in relazione col partner. A partire dal modello del tango, pone le sue fondamenta sull’improvvisazione, sulla creativitá e sull’espressione.  Questo metodo propone un insieme di nuove idee e strumenti che aiutano a comprendere alcuni punti costantemente citati nell’insegnamento della danza del tango, e richiamati in molte altre discipline artistiche, ma che difficilmente vengono affrontati e studiati in modo pratico.  La connessione profonda all’interno di una coppia di ballo, la creatività dell’improvvisazione condivisa, l’energia trasmessa attraverso la danza diventano il centro focale delle lezioni, dando forza all’intero processo di apprendimento.

Alcune delle caratteristiche più interessanti di questa didattica sono un ripensamento del lavoro teorico e pratico che aiuta a smontare la complessità dei movimenti più difficili, l’annullamento dei ruoli come concetto centrale della danza e del suo insegnamento e, infine, un contesto che permette di incorporare in modo più spontaneo la musica come stimolo.

In questo seminario verranno lanciate le basi per una rivalutazione fisica ed intellettuale del proprio approccio alla danza e al movimento. A livello pratico si lavorerà sullo sviluppo della propria sensibilità, sia nel percepire che nel permettere il movimento.

Costo :

iscrizione entro il 10 gennaio: 60 euro a coppia (Si intende coppia l’insieme dato da due persone, entrambe con voglia di ballare ed imparare, non è necessario essere un uomo e una donna o una coppia di ballo fissa)

Oltre il 10 gennaio: 75 euro a coppia

40 euro i singoli

Numero limitato di posti

ATTENZIONE:

Per questo evento e per il tipo di studio non si potranno usare i tacchi o scarpe da ballo. Si consiglia di portare calze o scarpette morbide.

  Per Info e prenotazioni:
Juri:                 3389735573 – juri_92@hotmail.it
Camila:                       347 322 8930

Per pagamenti:
Juri Viganò
Iban: IT48Y0306967684577734726220
Indicare causale.

(si raccomanda di mandare una  mail di prenotazione con nominativi e ricevuta di pagamento)

 

19-25 novembre Volo Danzato con Hervé Diasnas

A Milano, Il filo di Paglia, Maria Carpaneto formazione MOWlab danza contemporanea presentano:

“Volo Danzato” Laboratorio
condotto da Hervé Diasnas e Valerie Lamielle
con creazione finale aperta al pubblico

Il volo danzato è una coreografia originale che prende a modello i banchi di pesci e i voli di uccelli in migrazione. Se nuotiamo… ci si può immaginare di volare. Il volo danzato è una danza di spostamenti, una danza corale senza gestualità né espressione. Un’entità danzante composta da più individualità coordinate a tal punto da diventare un’unica entità, una danza di onde, di spirali, di intrecci. Un lavoro di gruppo di intesa, di accordi e di ascolto che richiama la nozione capitale del vivere insieme, base di una società aperta, stabile efficiente… la coscienza di uno spazio condiviso, mobilitato da e per l’insieme. Lo spazio è considerato sia come un’aria aperta e disponibile, che come una materia da scolpire. Il gruppo stesso diventa un volume in movimento costantemente in metamorfosi. Il volo danzato non è solamente  questa capacità di integrare lo spazio nel quale siamo costantemente immersi, è anche l’apprendimento dell’ascolto all’altro, agli altri… un ascolto comprensivo che crea il legame e permette l’impresa collettiva.

 

Il volo danzato possiede una grammatica tecnica molto elaborata, ma aperta a tutti (professionisti e amatori di qualsiasi età) che permette degli spostamenti improbabili. Una pratica di spostamento con regole di localizzazione e orientazione che amplificano la sensibilità allo spazio e sviluppa una facilità naturale nelle evoluzioni omnidirezionali che propone. Una pratica dello spazio a 360°.

per approfondimenti:
http://www.pmd-presence-mobilite-danse.fr/voldans.html

Il laboratorio si concluderà con la creazione di una performance che verrà presentata al pubblico in occasione della programmazione di “Tre personaggi in volo”di e con Maria Carpaneto, Hervé Diasnas e Valerie Lamielle, spettacolo ospitato nella Stagione Sperimentale del Teatro della Contraddizione il 24 e 25 Novembre 2018.

Luogo: Teatro della Contraddizione, via della Braida 6 – 20122 Milano – MM3 Porta Romana

Quando: dal 19 al 25 novembre

Orario: da lunedì 19 a venerdì 23 dalle 14 alle 20; sabato 24 dalle 10 alle 13 con replica serale, domenica 25 replica serale ed eventuali prove .

Quota di partecipazione: 
€ 290,00 per chi si iscrive entro il 10 ottobre
€ 340,00 per chi si iscrive oltre il 10 ottobre

Per informazioni e iscrizioni:
info@ilfilodipaglia.eu
Tel +39 3479355159
www.mowlab.it

 

Stage PMD – Maria Carpaneto

pmd maria carpaneto

Anche per il biennio 2017-18 sviluppiamo una serie di Stage di Presenza Mobilità Danza, tenuti da Maria Carpaneto.

Una Presenza per esserci, Presenza come qualità indispensabile
Mobilità per essere più disponibili possibile verso lo spazio, la relazione, il qui e ora, e finalmente la Danza: scoprire il proprio limite come unicità e potenza, non come difetto.

Calendario degli incontri

1.mo Stage — 11-12  novembre 2017
2.do Stage —  24-25 febbraio 2018
3.zo Stage —  07-08 marzo 2018

Orari sabato: dalle 14:00 alle 19:00
Orari domenica: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00

Dove: ex Centrale elettrica in Via Gorizia, 12 a Reggio Emilia.

Informazioni : maria carpaneto
info@ilfilodipaglia.eu/3479355159
www.ilfilodipaglia.eu

Più Info : riccardo ronzoni
rikiriccardo@alice.it
e
cristiana bergamaschi
cristianabrg@libero.it

Percorso di formazione a cura di: Il Filo di Paglia e CamminaMentecircolo culturale